Fluiball

Utile per rassodare e tonificare, la fluiball è un attrezzo per favorire l’allenamento abituale aumentando il carico, ma senza affaticare troppo. La sua struttura aumenta la stabilità del corpo concentrando lo sforzo su più parti, quindi rende gli esercizi ancora più completi.

Cosa è
La fluiball è un attrezzo per il fitness che aiuta a incrementare il lavoro su una o più masse muscolari. Si tratta di una palla, in diversi pesi e dimensioni, contenente un liquido. Quest’ultimo ne determina il carico, da scegliere in base al tipo di allenamento che si desidera seguire. Simile alla palla medica, questa si distingue appunto per il liquido al suo interno, che ne modifica la risposta dinamica, creando degli sbilanciamenti controllati molto utili ai fini dell'allenamento.

Pur essendo gonfiabile, la sua struttura è particolarmente resistente e pressoché indistruttibile, quindi si adatta facilmente ad ogni tipo di esigenza. Grazie al liquido che contiene favorisce la stabilità del corpo durante l’esecuzione degli esercizi, anche i più impegnativi, senza affaticare troppo. Aumentando il carico di peso, al tempo stesso aiuta a concentrarsi sulle zone più critiche (glutei, pancia, cosce) rassodandole maggiormente.

La fluiball viene quindi impiegata per scopi diversi: sia per l’allenamento quotidiano, in palestra come a casa, sia per tonificare e assottigliare le parti più soggette a gonfiori.

Tipologie
Come abbiamo già accennato, questa speciale palla può variare nel peso e nella dimensione. Ognuna di queste viene impiegata per degli esercizi specifici, oppure in relazione alla prestanza fisica e allo scopo dell’allenamento: sia per dimagrire, sia per potenziare la massa muscolare.

A seconda del suo utilizzo, il peso delle diverse fluiball può variare dai 500 grammi fino ai 12 kg, così da rispondere alle diverse esigenze. Chi ha uno scarso allenamento, ad esempio, può iniziare con quella più leggera, per poi aumentare il carico di peso nelle settimane a seguire. In questo modo viene potenziata la prestanza fisica e, al tempo stesso, la stabilità del corpo.

Come si usa
L’uso della fluiball è davvero semplice e intuitivo. Data la sua forma sferica, infatti, si può impiegare in modi diversi, generalmente per aumentare il carico durante un esercizio. Tenendola tra le mani si incrementa il lavoro su braccia, dorsali e addominali; se invece la si posiziona tra le gambe, ben stretta tra le ginocchia, favorisce l’allenamento di glutei, cosce e talvolta anche addominali.

A seconda del suo peso, però, bisogna prestare molta attenzione a maneggiarla, infatti potrebbe comportare degli eventuali strappi (specie con il carico più pesante). Per seguire un programma adatto alle proprie capacità, si consiglia di procedere per gradi, aumentando il peso in relazione all’intensità dell’esercizio e della prestanza fisica.

Esercizi
Essendo molto facile da maneggiare, questo attrezzo si può impiegare per la maggior parte di esercizi per il fitness, sia a casa che in palestra.

Un esempio del suo utilizzo è lo squat, il classico allenamento per le gambe da incrementare con la fluiball. Mettendovi in piedi, con le gambe leggermente divaricate e la schiena ben dritta, dovrete afferrare la palla tra le mani e stendere le braccia davanti a voi all’altezza delle spalle. Inspirando, scendete più che potete senza inarcare la schiena, poi tornate alla posizione iniziale e fate 10 ripetizioni.

In alternativa potete provare a utilizzarla tra le gambe tramite il sollevamento del busto. Sdraiati su uno stoino, con le gambe piegate e i piedi saldi a terra, stendete le mani lungo i fianchi con i palmi rivolti al pavimento. Mettete la fluiball tra le ginocchia e, spingendo verso l’interno, sollevate il busto spingendo sulle mani. Mantenete la posizione per alcuni secondi, poi tornate a quella di partenza e ripetetelo 10 volte consecutive.