Esercizi di ginnastica posturale

I ritmi della vita moderna sono difficili da rallentare, e la nostra postura ne riflette le conseguenze. Molte posture che teniamo durante il giorno, a favore della comodità, in realtà sono sbagliate: per sistemare la situazione e per prevenire l'insorgere di disturbi come mal di schiena, male al collo, cervicale, possiamo ricorrere ad alcuni semplici esercizi, da praticare con regolarità, magari al mattino, oppure la sera dopo una giornata sui libri o in ufficio.

Primo esercizio
Il primo esercizio che vi proponiamo si rivolge alla parte che più di tutte risente della postura scorretta: il collo. Qui non si concentra solo lo stress, bensì tutte le cattive abitudini di una vita tendenzialmente sedentaria. Coloro che svolgono un lavoro d’ufficio o tutte quelle che passano molti giorni di fila sui libri di scuola, ad esempio, impiegano la maggior parte del tempo a piegare il collo in avanti e verso il basso. L’ideale, invece, sarebbe quello di tenerlo dritto guardando davanti a sé. Per migliorare la situazione basta seguire un programma molto semplice, con alcuni esercizi da svolgere sia a casa sia al lavoro.

Sedetevi su una sedia con le ginocchia piegate e la pianta dei piedi ben salda al pavimento. Appoggiate le mani sulle gambe e tenete la schiena e le spalle ben dritte.
Stendete il collo tenendolo in linea con la colonna vertebrale, poi piegatelo in avanti con un movimento delicato. Scendete fino a toccare lo sterno con il mento, poi tornate alla posizione iniziale sempre lentamente.
A questo punto, piegate il collo indietro finché non riuscirete a vedere il soffitto, quindi sollevatelo nuovamente secondo la posizione iniziale.
Ripetete l’esercizio 20 volte, riposatevi alcuni secondi e fatene altre 3 serie senza sforzare il collo. Durante l'esecuzione dell'esercizio non dovrete mai sentire dolore o fastidio, ma al massimo una lieve tensione muscolare: non sforzate mai!

Secondo esercizio
Altre vittime di una cattiva postura sono le spalle, che risentono sia della schiena che del collo. Per quanto riguarda questa zona, il problema non è collegato solo alle posizioni sbagliate, ma anche al peso di borse e zaini che carichiamo quotidianamente. Nonostante le apparenze, le spalle sono piuttosto fragili, infatti assorbono ogni sollecitazione indurendosi e, inevitabilmente, a sentirle indolenzite. L’esercizio più adatto per scioglierle e favorire una corretta postura si può svolgere comodamente da casa e preferibilmente la sera, dopo aver accumulato tutto lo stress.

Stendete uno stuoino per lo yoga a terra e inginocchiatevi.
Piegatevi in avanti fino a toccare il pavimento con il mento, quindi stendete le braccia dietro la schiena unendo le mani all’altezza dell’osso sacro.
Facendo un movimento molto delicato e lento, sollevate le braccia verso l’alto e tenete la posizione per circa 5 secondi, poi tornate a quella iniziale.
Riposatevi alcuni istanti e ripetete l’esercizio altre 15 volte consecutive, prestando attenzione ad eseguirlo con precisione e lentamente.

Terzo esercizio
L’ultimo esercizio che vi proponiamo si rivolge alla parte più dolente, quella che più di tutte risente della postura scorretta: la schiena. Come molti sapranno, la schiena è una delle zone più fragili del corpo, che deve sorreggere il peso del busto bilanciandolo con gli arti inferiori. Anche in questo caso, i lavori d’ufficio davanti al computer sono tutt’altro che di aiuto; stare seduti a lungo, sulle sedie girevoli, non fa che aumentare l’incurvamento della schiena portando a delle vere e proprie deformazioni. L’esercizio che vi consigliamo aiuta a sistemare la postura della schiena e, al tempo stesso, la distende eliminando eventuali indolenzimenti.

Stendete lo stuoino per lo yoga sul pavimento e sdraiatevi a pancia in giù, poi piegate i gomiti appoggiando i palmi delle mani a terra proprio sotto alle spalle.
Sollevate il busto spingendo sugli avambracci, e alzatelo assieme al collo incurvando la schiena; mantenente la posizione per 15 secondi, quindi tornate a quella iniziale molto lentamente.
Riposatevi alcuni istanti e fate un altro sollevamento secondo le stesse tempistiche.