Proprietà degli asparagi

Parlare di proprietà nutrizionali degli asparagi significa fare un lungo elenco di benefici per l'organismo. Quest'ortaggio tipico della stagione primaverile contiene infatti diverse sostanze che giovano alla salute di vari organi (soprattutto reni e cuore). Vediamo quali sono le sue proprietà nutrizionali e perché fa così bene.

Proprietà nutrizionali
Dal punto di vista nutrizionale gli asparagi sono un alimento ottimo perché abbondano di nutrienti fondamentali per il buon funzionamento dell'organismo quali vitamine (contengono in special modo provitamina A, vitamine del gruppo B, vitamina C, E e K), sali minerali (soprattutto potassio, ma anche ferro, magnesio, fosforo, cromo e calcio) e aminoacidi come la rutina, l'asparagina e la quercetina.
Inoltre, sono una verdura particolarmente dietetica, adattissima anche a chi deve seguire una dieta ipocalorica. Sono infatti ricchi di acqua (circa per il 90%) e poverissimi di lipidi e di conseguenza hanno poche calorie: circa 24 per 100 g.
Vediamo ora nello specifico come le sostanze presenti negli asparagi aiutano i nostri organi a funzionare meglio.

Favoriscono la diuresi e disintossicano l'organismo
Fra le tante proprietà degli asparagi la più conosciuta è sicuramente quella diuretica: sono il potassio e l'asparagina a garantire l'effetto diuretico e, una buona diuresi, aiuta a depurare l'organismo perché favorisce l'eliminazione di liquidi in eccesso, tossine e scorie (lasciando organi come reni e fegato più puliti e quindi meglio funzionanti). Ragion per cui gli asparagi sono perfetti per chi ha problemi di ritenzione idrica (disturbo che affligge parecchie donne).

Prevengono i calcoli e il diabete
Purificando i reni e favorendo la diuresi, gli asparagi hanno la capacità di prevenire la formazione dei calcoli (ai reni o alla vescica). Inoltre, pare che aiutino a prevenire anche l'insorgere di una malattia come il diabete alimentare (di tipo 2), perché il cromo potenzia l'azione dell'insulina, facendo così abbassare la concentrazione di glucosio nel sangue.

Regolarizzano il transito intestinale
In caso di stitichezza il consumo di asparagi è consigliato perché la loro ricchezza di fibre alimentari li rende degli ottimi stimolatori intestinali.

Migliorano e regolano la circolazione sanguigna
La vitamina K, il potassio e la rutina presenti negli asparagi hanno effetti positivi sulla circolazione: la prima la rende più fluida, il secondo tiene sotto controllo la pressione prevenendo così l'insorgere di malattie all'apparato cardiocircolatorio, mentre la terza esercita un'importante azione protettiva sui vasi sanguigni poiché rafforza le pareti dei capillari.

Hanno proprietà antiossidanti
Gli asparagi sono in grado di esplicare anche un'efficace azione antiossidante grazie alla loro ricchezza di sostanze antiossidanti come la quercetina.

In gravidanza: prevengono le malformazioni del feto
Per le donne in dolce attesa gli asparagi sono un alimento irrinunciabile: l'acido folico (ovvero la vitamina B9) di cui abbondano è in grado di prevenire malformazioni al feto e stimola il rinnovamento cellulare.

Quando non devono essere consumati
Nonostante i grandi benefici che in condizioni normali apportano all'organismo, in alcuni casi gli asparagi sono controindicati perché avrebbero effetti negativi.
Ecco quando è bene evitarne il consumo:
- In caso di problemi ai reni o alla vescica (calcoli, prostatite, cistite, etc.): le proprietà diuretiche tipiche di questo alimento farebbero con ogni probabilità peggiorare il disturbo in corso
- In caso di disturbi osteoarticolari/reumatismi: anche patologie di questo genere possono essere aggravate da alcune sostanze contenute nell'alimento
- In caso di allergia all'acido acetilsalicilico (ne contengono quantità piuttosto elevate).