Sbiancamento dei denti

Tutti noi, almeno una volta all’anno, dovremmo recarci presso il nostro dentista a effettuare la detartrasi e lo sbiancamento dei denti, perché sono due operazioni molto importanti al fine di avere una bocca sempre pulita e dei denti sani e bianchissimi.
Lo sbiancamento dei denti viene effettuato dai dentisti utilizzando delle apposite paste, che possono essere applicate il forma gel o spray e consentono ai denti di abbandonare il loro giallore, presente nel caso in cui si bevesse molto caffè, si masticasse la liquirizia o si fumasse, e acquistare il biancore che tanto si invidia alle star e ai vip che, sulle copertine dei giornali, presentano sempre un sorriso smagliante e luminoso.

È possibile effettuare lo sbiancamento dei denti sia a livello ambulatoriale sia comodamente da casa.
Nel primo caso il dentista applicherà al paziente del perossido di idrogeno in una concentrazione solitamente pari o superiore il 40% che, venendo a contatto con i denti, consentirà loro di acquistare bianchezza e brillantezza; tale sostanza viene utilizzata anche nel caso in cui il paziente presenti dei denti devitalizzati, con la peculiarità, in questo caso, che non è sufficiente intervenire all’esterno dell’arcata ma bensì accedere alla camera pulpare dei singoli denti che hanno subito antecedentemente una devitalizzazione.
Nel caso invece in cui si predisponesse uno sbiancamento dei denti a livello domiciliare, il dentista realizzerà due mascherine trasparenti, dopo aver prelevato le impronte delle arcate dentali del paziente; le mascherine potranno essere applicate da quest’ultimo a casa in totale comodità per circa 4 ore al giorno per quindici giorni consecutivi.

Entrambi questi metodi, sia lo sbiancamento dei denti effettuato a livello ambulatoriale che domiciliare, consentono di acquistare un biancore unico a entrambe le arcate, sia quella superiore che quella inferiore, eliminando il giallore e avendo la possibilità, da quel momento in avanti, di sfoggiare un sorriso luminoso e sfolgorante.

Tra i diversi effetti collaterali che potrebbero presentarsi a seguito dello sbiancamento dei denti, il più comune è rappresentato da una ipersensibilità a livello dentale e gengivale, soprattutto per quanto concerne gli stimoli al caldo e al freddo. Occorre precisare come questo effetto sia naturale e assolutamente reversibile nel giro di poche ore dal trattamento, pertanto i pazienti, qualora avvertissero tale fastidio o disturbo a seguito dello sbiancamento dentale, non dovranno assolutamente preoccuparsi.

Dopo lo sbiancamento dentale è opportuno che i pazienti mantengano una piena attenzione e cura per i propri denti, effettuando una igiene orale continua e approfondita e limitando l’assunzione di sostanze, quali il caffè, tabacco, bibite gassate e zuccherate, salse e liquirizia. L’effetto dello sbiancamento dei denti, seguendo questi principi, ha una durata annuale.

Qualora si desiderasse, inoltre, è possibile reperire in commercio, in farmacia o nei supermercati più forniti, delle particolari mascherine che è possibile applicare su entrambe le arcate dentali quotidianamente, anche durante la notte: le speciali sostanze contenute all’interno consentiranno ai denti di risplendere senza provocare alcun danno allo smalto o alle radici.
Anche se gli effetti di questo trattamento non sono proprio gli stessi e non hanno la medesima durata dello sbiancamento praticato dai dentisti, è possibile ammirare risultati considerevoli dopo appena due settimane di trattamento.