Luce pulsata: come funziona?

La luce pulsata è un trattamento estetico finalizzato alla depilazione progressivamente definitiva o al ringiovanimento, a cui molte ragazze e donne decidono di sottoporsi per dire addio al rasoio e alla ceretta o per rinvigorire la propria pelle. In questo articolo verrà illustrato il funzionamento di questo trattamento, i vantaggi e l’efficacia per quanto concerne la depilazione.

La depilazione con la luce pulsata avviene tramite un apposito strumento che da luogo a un processo denominato fototermolisi. Attraverso questo processo viene danneggiata la parte germinativa che consente al pelo di crescere. Nello specifico la luce emessa dallo strumento colpisce la melanina che sta alla base del pelo, disattivandone la crescita. L’emissione della luce non è continua ma intermittente ovvero viene emessa a piccoli impulsi. Il funzionamento del trattamento, inoltre, è indipendente dalla lunghezza del pelo, in quanto la sua azione va a colpire la radice. Pertanto è possibile sottoporsi alla luce pulsata anche dopo la rasatura. I primi risultati del trattamento si iniziano a vedere dopo diversi mesi, circa sei, durante i quali la peluria inizia a diminuire, motivo per il quale le sedute diventeranno meno costanti e regolari, in linea con il processo di decrescita del pelo.

Tutte le donne possono sottoporsi al trattamento della luce pulsata con ottimi risultati, anche se la completa efficacia del trattamento dipende dal tipo di pelle. Quando la pelle è molto scura o, nel caso contrario, eccessivamente chiara i risultati sono più scadenti. Questo perché nel primo tipo di pelle c’è un eccesso di melanina a livello cutaneo, che assorbe la luce prima che questa arrivi alla radice del pelo; mentre nel secondo caso c’è una quasi assenza di melanina e, quindi, nessun obiettivo per la luce. Proprio per questo prima di decidere di dare inizio al trattamento è sempre meglio rivolgersi a un esperto per una valutazione in merito sulla base del vostro tipo di pelle. Inoltre occorre ricordare che la luce pulsata è sconsigliata alle donne in gravidanza o in fase di allattamento, oltre che a coloro che soffrono di malattie a livello di epidermide o che sono sotto terapia farmacologica.

La luce pulsata è spesso usata anche per i trattamenti estetici finalizzati al ringiovanimento della pelle, detto anche fotoringiovanimento. Rispetto al laser questo tipo di terapia ha il vantaggio di riuscire ad agire su zone più ampie della pelle, in condizioni più sicure e con maggiore rapidità.

È possibile svolgere i trattamenti di fotodepilazione o fotoringiovanimento tramite luce pulsata nei centri estetici e dermatologici. I prezzi delle sedute variano a seconda dei centri e in relazione alla parte del corpo che si desidera sottoporre al trattamento. Mediamente per tre sedute sul mento e sul sottomento il costo si aggira attorno ai 250 euro, mentre per la gamba intera sono sui 1.000 euro. L’acquisto di un macchinario apposito comporta invece una spesa di circa 500 euro. Tuttavia è sempre consigliato rivolgersi agli esperti al fine di non commettere inutili errori che si potrebbero anche pagar cari.

Liberarsi della seccatura di dover sempre fare la ceretta o il rasoio è l’obiettivo di molte donne. La luce pulsata costituisce al riguardo una buona soluzione, anche adatta agli uomini. Tuttavia, in quanto si tratta di un trattamento specifico è sempre meglio rivolgersi a un esperto prima di procedere con la fotodepilazione o con il fotoringiovanimento.